Chi si aspettava uno spettacolo di basso profilo sarà rimasto deluso, perché tra Jesolo ed Eraclea, entrambe già tagliate fuori dal discorso qualificazione, è stata partita vera, in cui non sono mancati né i gol né le emozioni. I nerazzurri, dopo le due iniziali sconfitte, trovano una vittoria meritata che farà sicuramente morale in vista dell’inizio del campionato; mentre per mister Piccolo ci sono ancora alcune lacune da colmare, in primis la concentrazione dei propri ragazzi in fase difensiva. Inizio che sembra sorridere agli ospiti: passano solo 10′ e Marian svetta sopra tutti insaccando alle spalle di Zaffalon un angolo proveniente dalla destra. Ma la reazione dello Jesolo è devastante: al 20′ bolide di Enrico Tonetto dai 30 metri che sorprende un non perfetto Mancuso; dieci minuti dopo comincia lo show del centravanti Amadio. Al 29′ sugli sviluppi di calcio d’angolo Furlan centra la traversa, ma il bomber tascabile è il più lesto ad avventarsi sulla ribattuta e mettere dentro. Passano altri cinque minuti ed arriva la doppietta personale: l’ uno-due con Bellinazzi porta Amadio a pochi metri dal portiere, tiro preciso e partita al sicuro. L’Eraclea, nonostante gli sforzi, non riesce a portare pericoli dalle parti di Zaffalon, ma trova abbastanza casualmente il gol che potrebbe riportarla in partita: è il 35′ del secondo tempo quando Manuel Soncin incespica malamente sul pallone lasciando via libera a Marian, che con freddezza sigla il secondo gol di giornata. Il forcing finale degli ospiti è infruttuoso, e i tre punti vanno così ai ragazzi di Nicolaj Biancotto.
Articolo tratto dal Gazzettino
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