Nettuno ed Eraclea si dividono la posta in palio e continuano a procedere appaiate in classifica. Finisce 1-1, con un gol per tempo un match sostanzialmente equilibrato nella prima frazione, mentre nella ripresa i padroni di casa spingono con più insistenza alla ricerca del pareggio. Dopo quattro corner che dimostrano la pressione rossoblu la replica degli ospiti è affidata a Marian che conclude di poco a lato. Gli ospiti escono dal guscio e Tonetto si rivela una spina nel fianco della difesa di casa. Al 38′ quando il primo tempo sembrava concludersi sullo 0-0 una fiammata improvvisa ravviva la partita e gli ospiti passano in vantaggio. Enrico Tonetto su calcio piazzato, dalla distanza di almeno 25 metri, trova il gol della domenica: tiro centrale che però scavalca la barriera e si insacca sotto la traversa trafiggendo Longo. Nella ripresa il Nettuno si getta in avanti, reclama per due volte il calcio di rigore e al terzo tentativo l’arbitro glielo accorda, un po’ generosamente, su uno spunto di Busato che finisce a terra in aria. Stavolta il penalty sembra non esserci, ma Toffolo lo trasforma con freddezza, riportando in parità la partita. Non pago del risultato il Nettuno continua a macinare gioco, ma l’Eraclea si difende con ordine e con un contropiede sempre veloce e pungente. La pressione dei padroni di casa è insistente, ma poco lucida e sterile, l’Eraclea ribatte colpo su colpo. Il risultato perciò non cambia più e le due squadre si devono accontentare di un pareggio che fa sorridere di più gli ospiti. Ad un primo tempo più tattico è seguita una ripresa decisamente più spettacolare che ha confermato il valore di entrambe le formazioni.
Dal Gazzettino del 10.11.2008
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