Giù sempre più giù. Rischia di cadere nel fondo del burrone la truppa di Donadon,incapace per l’ennesima volta di ottenere i tre punti e dare una sterzata ad un campionato fin qui monco. Abbandonato il 4-4-2,il nuovo modulo con Madiotto,Boian e Giacomini a pungere in avanti non ha dato gli effetti sperati,provocando confusione ed esaltando il muro difensivo eretto da un buon Eraclea. La prima scintilla del match viene accesa al 6’da Francomartin: sul cross di E.Tonetto, il piattone a botta sicura della punta sorvola di poco la traversa. Dall’altra parte è Zulianello a caricarsi i suoi sulle spalle,costringendo Giro a rifugiarsi in corner. Ma a fare la differenza è ancora una volta l’esperienza;quella del navigato bomber Francomartin,capace di tenere da solo in apprensione l’intera difesa e freddo e spietato nel trasformare al 36′ un penalty dubbio concesso per fallo del portiere locale Guiotto su Margherito. Missio e soci al rientro dagli spogliatoi sfoderano il carattere e costringono gli avversari sulla difensiva;ci prova Giacomini di testa ma Giro è sontuoso a respingere in angolo,Madiotto fa lo stesso ma il suo tiro deviato si perde a lato. Al 38’Crosariol avrebbe l’occasione per chiudere la contesa, ma Guiotto è bravo a tenere ancora in vita i suoi;almeno fino al 48′,quando le speranze locali si spengono seguendo la traiettoria della staffilata di Zorzetto che sibila il palo.
Dal Gazzettino del 08.12.2008
Commenta per primo questo articolo...